La decisione del Comune di Roma di non offrire più alle scuole paritarie e private della Capitale le agevolazioni che coprivano circa il 66% della tassa rifiuti – agevolazioni che resteranno invece per le scuole statali – è oggetto di una forte protesta della presidente del Forum delle Associazioni Familiari Emma Ciccarelli.

“La stangata sull’aumento della tariffa dei rifiuti è un segnale molto grave”, si legge in una nota, “un attacco alla libertà scolastica. La pubblica amministrazione, con questa decisione, non riconosce il servizio pubblico che svolgono le scuole paritarie e private. Se il Sindaco mantiene questa decisione le scuole coinvolte saranno costrette a chiudere e non sarà garantito il prossimo anno scolastico“.

“L’aumento del 70% della tariffa senza alcun preavviso”, scrive ancora la Ciccarelli, “è considerevole, le scuole paritarie e private fanno già molta fatica a sopravvivere e di questo passo le conseguenze ricadranno direttamente sulle famiglie coinvolte. Il clima di fiducia delle famiglie romane nei confronti di questa amministrazione è sempre più indebolito. Il Sindaco continua lo smantellamento dei benefici che – conclude – aveva introdotto a suo tempo il Quoziente Roma con decisioni che vengono calate dall’alto senza azioni di confronto e di ascolto con le parti interessate. Ci riserviamo di intraprendere azioni di tutela al riguardo“.