Abusi sui minori: il punto dal forum di Telefono Azzurro

Telefono Azzurro, che dal 1987 è in prima linea per il rispetto della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ha dato il via l’altro ieri, presso la sala Koch di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica a Roma, ai lavori del Forum internazionale “The World’s Children and the Abuse of Their Rights”.

Ad Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro, sono stati rivolti i messaggi del presidente del Senato, Renato Schifani e del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

In particolare, il Capo dello Stato, esprimendo apprezzamento per “l’opera meritoria che Telefono Azzurro assieme all’indispensabile sostegno di istituzioni, governi, associazioni ed enti operanti nel settore sociale, compiono uniti a difesa dei bambini abusati, nella consapevolezza che questa indegna piaga vada eliminata – ha concluso affermando che – “Un mondo in cui i diritti dell’infanzia sono negati è un mondo insicuro e privo di speranza per il futuro”. 

In sintonia con le parole di Napolitano anche il discorso di benvenuto che Schifani ha rivolto ai presenti, ricordando come molto resti da fare sia nel nostro Paese che nel mondo. Di fronte alla scomparsa ogni anno di otto milioni di bimbi, di cui circa due milioni si calcola siano quelli sessualmente abusati e sfruttati, ha precisato come “Occorre esercitare un “monitoraggio costante” delle situazioni, sia quelle a rischio che le altre, occorre conoscere per poter poi intervenire nel modo più appropriato. Esiste uno stretto rapporto fra la comunità e la tutela della sicurezza, del bene dei bambini. Bisogna far sì che ci siano delle reali sinergie, concretamente in grado di portare risultati veri. Serve un momento di sintesi in cui ogni Stato sia capace di dare la priorità al bene dei bambini. Chiamare a raccolta le forze migliori, lavorare in sintonia, significa operare per scardinare, senza dannose e inutili retoriche ma con fatti concreti, una inaccettabile piaga che mortifica ciascuno di noi”.