Al Meeting di Rimini il governatore della Lombardia, Formigoni, nel proporre iniziative di sostegno ai lavoratori cassintegrati, ha riservato anche una particolare attenzione ad una categoria che egli stesso, ha ritenuto che “oggi non gode di alcuna protezione”: i precari della scuola.

“Anche a loro, che oggi ne sono esclusi – ha dichiarato Formigoni – intendo estendere la protezione degli am­mortizzatori sociali. Ne parlerò con il ministro Gelmini, in quan­to anche in questo caso è neces­sario un accordo con il governo nazionale”.

Sulla proposta del governatore lombardo è arrivata immediatamente la repli­ca di Pierluigi Bersani che ha precisato che: “La pro­posta è ferma sul tavolo della Gelmini. Ma intanto che si fa per quelle migliaia di lavoratori che non potranno lavorare?”.

Critica anche la Cgil: “È una scelta politi­ca – ha dichiarato Rosati, esponente della segreteria nazionale –  La priori­tà è quella di assumere e stabiliz­zare questi lavoratori”.

La Cisl in­vece ci sarà: “È un’apertura im­portantissima per la ripresa del confronto – ha dichiarato Petteni della segreteria nazionale cislina-. Abbiamo sollevato noi il te­ma della scuola. Sono contento che Formigoni recuperi il tema, adesso pensiamo ai contenuti”.