Tuttoscuola: Non solo statale

800mila euro per ristrutturare una scuola molto speciale. A Varese

Il quotidiano “Il Giornale” dà oggi notizia della formalizzazione, da parte della commissione Bilancio del Senato, di una lista lunghissima di enti beneficiari dei contributi stanziati nel «Fondo per la tutela dell’ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio» creato nel 2008, che comprende associazioni culturali, case di riposo, comuni, fondazioni, diocesi, parrocchie, università e qualche scuola.

Tra queste scuole beneficiarie dell’aiuto statale, segnala il quotidiano diretto da Vittorio Feltri, c’è la Scuola Bosina di Varese, che con un decreto del ministro del Tesoro lo scorso 9 giugno ha stanziato 800mila euro (300mila euro per il 2009 e 500mila euro per il 2010) per spese di «ampliamento e ristrutturazione» della scuola.

“Il Giornale” spiega che il nome della Scuola Bosina “forse dice poco ai più, ma nella Lega Nord dice molto. La Scuola Bosina, o Libera Scuola dei Popoli Padani (una delle associazioni della galassia Lega nord), è stata infatti fondata nel 1998 dalla signora Manuela Marrone, «maestra di scuola elementare di lunga esperienza» (spiega il sito della scuola), ma soprattutto moglie di Umberto Bossi“.

Il quotidiano milanese continua: “La signora Marrone è tuttora tra i soci della cooperativa che dà vita a questa scuola materna, elementare e secondaria improntata alla cultura locale, alle radici e al territorio. Presidente della scuola è Dario Galli, che oltre a occuparsi di pedagogia padana è stato anche senatore della Lega“.

Il resto delle informazioni l’autore dell’articolo Gian Marco Chiocci lo riprende dal sito Web della Scuola Bosina. Si apprende così che il metodo educativo della Marrone nasce “in opposizione alla riforma, allora attuata e tuttora in vigore, che prevede fino a sette insegnanti diversi a partire dal primo anno della scuola primaria invece della maestra unica“, e che la scuola è strutturata in linea verticale e comprende due sezioni di Scuola dell’Infanzia (paritaria dal 2005), una sezione completa di Scuola Primaria (paritaria dal 2001) e, a partire dall’anno scolastico 2004 - ‘05, una sezione di Scuola Secondaria di primo grado (paritaria dal 2006), che attualmente comprende una prima, una seconda ed una terza classe.

Quanto al metodo educativo della scuola, questo si incentra sulla “progressiva scoperta del territorio” che avviene fin dalla scuola dell’infanzia, presentando narrazioni popolari, leggende, fiabe e filastrocche strettamente legate alle tradizioni locali e “numerose visite guidate sul territorio, che consentono al bambino di riconoscere da diverse angolature la propria identità“. Questo perché, spiegano i pedagogisti della scuola Bosina, “Gli uomini sono come gli alberi, se non hanno radici sono foglie al vento e i bambini sono i semi che devono trovare il nutrimento dalla terra in cui vivono per diventare querce secolari, di quelle che affrontano le tempeste della vita rimanendo sempre salde al terreno“.

Forgot Password