30.000 pensionati. E ora 20.000 assunti?

Secondo indiscrezioni filtrate dal MPI sarebbero circa 30.000 i lavoratori della scuola in procinto di lasciare il servizio dal prossimo 1° settembre 2009: assai più del previsto (la Uil scuola ne aveva calcolati nei giorni scorsi al massimo 23.000). Si tratterebbe di circa 2.000 insegnanti nella scuola dell’infanzia, 6.800 nella scuola primaria, altrettanti nella secondaria di primo grado, 7.000 nella scuola secondaria di secondo grado e quasi 6.000 Ata.

Al Sistema informativo dell’istruzione sarebbero pervenute finora oltre 28.000 domande di docenti e non docenti, ma a queste domande saranno aggiunti d’ufficio i lavoratori che hanno raggiunto 65 anni o 40 anni di contributi, come previsto dalla direttiva Brunetta sul pubblico impiego.

All’aumento dei pensionamenti non corrisponderebbe tuttavia un corrispondente aumento del numero delle immissioni in ruolo: si parla al massimo di 20.000 assunzioni, 15.000 docenti e 5.000 Ata.