30 milioni per il 2007 e altri 70 entro il biennio successivo: serviranno sia per adeguare edifici scolastici alle vigenti disposizioni in tema di sicurezza ed igiene del lavoro sia all’abbattimento delle barriere architettoniche.

È quanto prevede un accordo tra il Ministero della pubblica istruzione e l’Inail per mettere a norma molti edifici scolastici, sulla base di apposito bando nazionale che sarà pubblicato entro la fine e di novembre e che terrà conto, tra l’altro, anche del numero degli infortuni scolastici indennizzati dall’Inail e della presenza di alunni in situazione di handicap per i quali si rendano necessari gli abbattimenti di barriere.

Si tratta di una norma di attuazione della legge finanziaria 2007 che, come è noto, ha riservato risorse proprio per interventi di edilizia scolastica. Per Calabria, Puglia, Campania e Sicilia è previsto un bonus aggiuntivo.

Secondo i dati del “1° Rapporto sulla qualità nella scuola“, curato nei mesi scorsi da Tuttoscuola, in fatto di abbattimento di barriere architettoniche gli edifici scolastici sono risultati in regola in percentuali molto modeste: soltanto il 31% per quanto riguarda i servizi igienici, il 30% per le porte, il 20% per le scale e il 13% per gli ascensori.

La situazione è invece al di sopra della media (55%) per quanto riguarda il possesso della certificazione per la prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Alla fine del programma triennale dell’accordo Mpi-Inail la situazione, ci si augura, dovrebbe risultare decisamente migliorata.