Di Paola Senesi

Esemplare nel far emergere l’importanza e la complessità del tema ‘sicurezza nella scuola’ l’incontro tenutosi recentemente a Roma, presso l’Istituto di Istruzione Superiore Giosuè Carducci. Come è noto il Carducci – insieme alla rivista Tuttoscuola e all’Agenzia Gruppo FM di Fiano Romano – è promotore di uno specifico progetto in materia, denominato A scuola di sicurezza. La mattinata di formazione/informazione ha verosimilmente raggiunto il duplice obiettivo prefissato: quello di illustrare le sinergie necessarie a una incisiva concretizzazione del progetto e quello di stimolare i presenti – tra i quali numerosi rappresentanti degli istituti già coinvolti – a un accresciuto impegno nell’ambito della tutela della sicurezza scolastica, tramite una formazione solida e responsabilizzante.

Tra gli argomenti che hanno suscitato il maggior interesse va annoverato quello della necessità per il dirigente scolastico, responsabile ultimo della sicurezza nell’ambito della struttura-scuola, di assicurare un’informazione e una formazione corretta e completa dei lavoratori. Non si può più sottovalutare l’esistenza di rischi all’interno degli istituti provocati da situazioni critiche di emergenza derivate dal verificarsi di eventi inattesi ma tali da potenzialmente danneggiare l’intero edificio con conseguenti gravi pericoli per la comunità ospitata. Da ciò l’esigenza di riuscire a far fronte a ogni eventualità negativa con quell’informazione-formazione di cui si diceva più sopra.

In grande evidenza anche la necessità della collaborazione a tutti i livelli all’interno dell’istituto scolastico, con competenze chiare assegnate a ogni attore, non solo per condividere i rischi, ma per essere in grado di minimizzarli ove possibile, grazie a un’applicazione corretta delle procedure.

Ampia l’attenzione portata verso le modalità tecniche della formazione prevista, in conformità alle norme vigenti: dal monitoraggio del fabbisogno formativo di ogni istituto all’iscrizione ai corsi, dai crediti a disposizione all’illustrazione delle procedure telematiche connesse alla frequenza.

Numerose e pertinenti infine le domande su tale o tal altro aspetto del progetto formativo A scuola di sicurezza, a dimostrazione dell’attenzione e dell’interesse suscitato nella platea dalle diverse relazioni proposte su un tema di sicura importanza e attualità.