Faraone: Sindacati hanno utilizzato le graduatorie per fare fortuna

I sindacati rischiano di passare dal consenso al dissenso. Hanno sbagliato a soffiare contro i test Invalsi, e con gli scrutini di fine anno ora non si scherza“. Lo dice il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, commentando l’incontro di ieri tra governo e sindacati sul ddl di riforma della scuola, in un’intervista a Repubblica.

Non c’è un ragionamento sul merito“, rimarca: “I sindacati fanno falli di frustrazione. Scaricano sulla scuola la rabbia accumulata per tutti quei provvedimenti che non sono riusciti a bloccare. E’ un atteggiamento politico e non si fermano davanti a niente, compresa l’ipotesi di danneggiare ragazzi, famiglie, scuola pubblica. Hanno perso il lume della ragione: Luciano Lama non avrebbe mai minacciato gli scrutini“.

I sindacati della scuola di questa stagione – attacca – hanno utilizzato le devastanti graduatorie per fare fortuna, le hanno usate per il tesseramento. Non sono stati sindacalisti, piuttosto ricorrenti al Tar“.

Sui contratti però chiarisce che c’è disponibilità dell’esecutivo: “Il governo Renzi lo deve mettere al centro della sua azione, gli stipendi dei docenti sono troppo bassi. Sarà la prossima tappa, ma ci facciano fare le prime due: autonomia scolastica e merito“.

Una prima risposta all’intervista di Faraone è giunta oggi dal segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, ospite di Mix24 su Radio24: “(Faraone) fa dichiarazioni senza senso, mi spiace usare questi termini, ma è esattamente così“.