Un futuro rosa per la scuola italiana

Vi saranno sempre più donne tra gli insegnanti delle scuole statali italiane. Uno studio del Miur, di imminente pubblicazione, rileva che già oggi circa il 79% dei docenti italiani di ruolo appartiene al gentil sesso, soprattutto nella scuola elementare e in quella dell’infanzia; ma tale percentuale è destinata a salire ulteriormente per effetto del reclutamento dalle graduatorie permanenti, dove le insegnanti donne sono percentualmente ancora più numerose (83%).

Ma c’è di più. Nell’ultima immissione di precari avvenuta nel 2002-2003 le docenti sono aumentate ulteriormente:l’87% circa del totale dei precari iscritti (che sono, di diritto, i futuri insegnanti della scuola statale).

Anche negli istituti superiori, dove attualmente resiste ancora la roccaforte maschilista dei docenti di ruolo con più del 40% di uomini al di là della cattedra (numerosi ma già minoranza rispetto alle colleghe), si prospetta un futuro molto meno maschilizzato, a causa dell’alta percentuale di donne iscritte nelle graduatorie permanenti delle superiori, che ha fatto registrare, da dati ufficiosi del ministero, un ulteriore incremento in rosa dei docenti precari iscritti da quest’anno (circa l’80% di donne).