Un esempio dalla Germania

Qualche giorno fa il Bundestag, uno dei due rami del parlamento tedesco, ha approvato la proposta avanzata dal governo Schröder di abolire le sovvenzioni statali per l’acquisto e la ristrutturazione delle abitazioni di proprietà. Il risparmio per l’erario, previsto nell’ordine di 7 miliardi di euro, sarà destinato alla ricerca scientifica e all’istruzione. Un settore quest’ultimo nel quale la Germania, al pari dell’Italia, investe una quota della spesa pubblica sensibilmente inferiore alla media dei paesi dell’OCSE.
Si tratta di una scelta impopolare che però mostra quali sono le vere priorità di un paese che guarda lontano e vuole tornare ad essere la locomotiva dell’Europa.