Alla manifestazione odierna dei precari a Roma presso Montecitorio hanno partecipato un numero oscillante tra i 200 e 1000 (queste le cifre fornite dalle agenzie di stampa più “avare” a quelle più “generose”). L’iniziativa era stata lanciata da 20 coordinamenti di insegnanti precari riuniti sotto la bandiera color fucsia del coordinamento precari scuola.

Forse ci si poteva aspettare un numero ben più consistente di precari, visto che tra docenti e Ata sono stati quest’anno oltre 200 mila, ma le loro rappresentanze, anche se ridotte all’essenziale, sono state accompagnate da esponenti politici e sindacali che hanno pienamente condiviso le loro rivendicazioni.

In questo senso, la visibilità politica delle istanze dei manifestanti c’è stata, come pure la possibilità di un incontro, da parte di una delegazione di insegnati con la presidente della settima commissione della Camera Valentina Aprea. “Chiederemo un tavolo tecnico – ha spiegato un docente – per risolvere il problema dei precari“.