Secondo ciclo: i primi adempimenti delle scuole/2

Per prassi, le scuole incontrano gli studenti e le loro famiglie interessate alla nuova offerta formativa dell’istituto a novembre-dicembre.
Ma perché ciò possa avvenire, quest’anno le scuole dovranno avere per quella data già definito il progetto di istituto per il futuro, prevedendo chiaramente le nuove linee di impianto, ivi comprese, nelle ipotesi del campus, le convenzioni con gli enti regionali e territoriali. Se non saranno pronte per quel periodo (le iscrizioni avverranno entro gennaio 2006) rischieranno di perdere i “clienti”.
Un appoggio alle famiglie per questa nuova e impegnativa scelta sono chiamati a fornirlo anche gli insegnanti degli alunni di terza media con indicazioni orientative, a condizione, beninteso, che abbiano per tempo potuto acquisire conoscenza sostanziale del nuovo progetto di riforma del 2° ciclo e delle sue principali articolazioni.
In tutto ciò l’Amministrazione scolastica sarà chiamata a compiere a tutti i livelli un grande sforzo di informazione preventiva per favorire la tempestività delle scelte degli istituti: un’azione informativa capillare che dovrà avere come destinatari privilegiati gli istituti scolastici e, in subordine, le famiglie che devono scegliere. Ce la farà?