Precari, pressione bipartisan per il pettine

Una nota congiunta bipartisan, sottoscritta da Tonino Russo (Pd), Pippo Fallica (Fds), Alessandro Pagano (Pdl), Alessandra Siragusa (Pd) e Luisa Capitanio Santolini (Udc), che stamattina hanno incontrato il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, annuncia che “verrà rispettata la sentenza 41/11 della Corte Costituzionale, il successivo richiamo del presidente Napolitano e la sentenza del Consiglio di Stato” giunta ieri, proprio alla vigilia dell’incontro.

L’incontro, tenutosi questa mattina a Montecitorio con il ministro Gelmini ha sortito l’esito che ci aspettavamo“, dicono i parlamentari. Quindi, si spiega nella nota, “i docenti precari  avranno la possibilità di trasferirsi nella graduatoria di un’altra provincia con l’inserimento a pettine e senza penalizzazione in coda. Giudichiamo positivo anche l’intento di procedere alle immissioni in ruolo in tutti i posti disponibili e vacanti, con un piano triennale ancora da verificare e definire”.

Nella nota viene giudicata “accettabile anche la scelta di portare a tre anni la durata delle graduatorie ed a cinque la permanenza nella provincia scelta in caso di ottenimento del contratto a tempo indeterminato. Nei prossimi giorni sarà varato un provvedimento legislativo che rispecchierà tali concetti che verranno perfezionati nei dettagli durante il dibattito parlamentare. Ovviamente, così si conclude la nota, manterremo vigile la nostra attenzione anche nelle prossime fasi”.

L’incontro sull’aggiornamento delle graduatorie provinciali dei docenti era stato sollecitato nelle scorse settimane da 60 parlamentari appartenenti a quasi tutti i gruppi politici.