PON E CPIA: pubblicate le graduatorie dei vincitori

Si è conclusa La valutazione dei progetti presentati dai CPIA a seguito dell’avviso del 5 gennaio 2016 nell’ambito del PON – FSE – FESR. Il Miur ha pubblicato il 4 aprile scorso le graduatorie definitive e stanno per essere formalizzati i provvedimenti autorizzativi: http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/news2016

Ciascun CPIA riceverà fino all’importo massimo di quarantaseimila euro per realizzare interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l’apprendimento delle competenze chiave degli adulti.  Si potranno allestire laboratori mobili e spazi alternativi per l’apprendimento, acquistare postazioni di lavoro per gli uffici e per l’accesso dell’utenza ai dati e ai servizi digitali, dotarsi di dispositivi di fruizione individuale e collettiva, realizzare o completare le infrastrutture di rete e l’accesso a internet, arredare gli ambienti in modo funzionale alle diverse attività e all’alternarsi delle fasi di lavoro per la realizzazione di ambienti digitali.

Si tratta del primo consistente finanziamento destinato a sostenere l’innovazione tecnologica nei CPIA in quanto rete territoriale di servizio deputata alla realizzazione delle attività di istruzione della popolazione adulta e centro di ricerca, sperimentazione e sviluppo in materia. I CPIA assumono una funzione strategica complementare a quella delle istituzioni scolastiche, favorendo lo sviluppo di competenze digitali per gli adulti.

Ricordiamo che la riforma del sistema di istruzione degli adulti, tra le innovazioni di maggior rilievo, introduce la possibilità per gli iscritti ai CPIA di realizzare fino al 20% del monte ore complessivo del percorso di studio personalizzato attraverso la fruizione a distanza nelle aule AGORA’ (Ambiente Interattivo per la Gestione dell’Offerta Formativa rivolta agli Adulti).

Quello che sta interessando i CPIA si muove nella direzione giusta, va nella direzione di una più moderna democrazia che garantisce un equo e giusto modello di sviluppo per tutti.