Pittoni (LN), Renzi ignora gli insegnanti locali

Se nella riforma della scuola, per l’assunzione degli insegnanti, Renzi avesse preso in considerazione la nostra proposta del triplo canale a scorrimento, il problema di doverli pescare all’esterno pur disponendo sul proprio territorio di docenti abbondantemente formati ed esperti, non si porrebbe. Vale anche per molte località del Sud“. Ad affermarlo è Mario Pittoni, responsabile federale Istruzione della Lega Nord, citando il caso di Udine dove 42 cattedre non potranno essere assegnate a insegnanti locali, finendo pertanto nel calderone nazionale.

Con il triplo canale – spiega Pittoni – non avremmo solo cancellato la discriminazione tra diversi tipi di precariato, negata a parole dal Pd ma ben presente nei fatti. Se “Buona scuola” non vuol essere solo uno slogan, deve portare qualità, e quindi il reclutamento dei docenti più formati e con maggiore esperienza, al di là dalla graduatoria di appartenenza. Renzi invece ha preferito pescare gli insegnanti da un’unica lista, escludendo quelli bravi presenti nelle altre. A questo punto, però, eviti almeno di parlare di merito. Il fatto che nel piano di assunzioni non vengano contemplati i docenti inseriti nelle Graduatorie di istituto e che il piano preveda solo due canali (tramite Graduatorie di merito e Graduatorie ad esaurimento) – conclude Pittoni -, discrimina chi si è abilitato dopo la chiusura delle SISS ed è in Graduatoria di istituto”.