Pensioni al 1° settembre: i sindacati agiscono per via legale

I sindacati si muovono per via legale per contestare la norma che di fatto impedisce al personale della scuola che matura i requisiti pensionistici previsti dall’ordinamento prima dell’entrata in vigore del decreto-legge 201/2011 (quote, anzianità pensionabile di 40 anni, età di 65 anni) nel periodo 1° gennaio – 31 agosto 2012 di cessare dal servizio dal 1° settembre 2012 con diritto a pensione.

La Cisl Scuola di Sassari, per esempio, ha dato incarico ad alcuni studi legali di predisporre le modalità più efficaci per agire in giudizio.

Ma intanto, informa un comunicato, “in attesa di fornire notizie precise sulla fattibilità di ricorsi per contestare questa situazione,  gli interessati dovranno comunque presentare entro il 30 marzo istanza di cessazione dal servizio, affermando la maturazione dei predetti requisiti pensionistici entro il 31 agosto. Nell’istanza – che dovrà essere presentata in formato cartaceo, in quanto il sistema POLIS riconosce soltanto i requisiti maturati entro il 31 dicembre 2011 o i nuovi requisiti previsti dal decreto 201 – dovrà comunque essere indicata cautelarmente la volontà di permanere in servizio qualora (come è scontato) sia accertata la mancanza dei requisiti, al fine di evitare che venga disposta comunque la cessazione dal servizio”.