Miur al lavoro/2: bilancio di un mese dall’inizio dell’anno scolastico

All’indomani della pubblicazione della nuova legge, il MIUR ha messo mano all’attuazione e… finalmente al portafoglio: in primo piano edilizia, assunzioni e finanziamento delle scuole in tempi certi e utili alla programmazione del servizio. E ciò non senza difficoltà per la complessità sfuggente di un sistema sul quale si è moltissimo intervenuto negli anni, non certo per semplificare ma per mantenere le posizioni di potere acquisite dai ras del momento.

Certo l’anagrafe dell’edilizia scolastica non è ancora on line, ma si è proceduto subito con le opportunità di finanziamento, è stato avviato il piano per il controllo dei solai e l’ultimo bando PON è scaduto  lo scorso  9 di ottobre. Speriamo a breve di avere on line l’anagrafe con la situazione scuola per scuola. All’incontro dello scorso primo ottobre intanto hanno partecipato anche Cittadinanzattiva e Legambiente.

Già il 23 settembre c’è stato l’incontro del ministro Giannini con le rappresentanze sindacali: un segnale della ripresa di un dialogo che si auspica sia reimpostato su nuovi presupposti, anche da parte sindacale, nella prospettiva di voler rimediare a tante mancanze e di un maggiore senso di responsabilità, da ambo le parti.

E’ significativo che si sia avviato il confronto in merito alle deleghe contenute nel testo della 107/2015, sono infatti stati calendarizzati dal 23 settembre i primi 5 tavoli di lavoro per la “proposizione di regole condivise”: diritto allo studio (29 settembre con rappresentanti studenti, Regioni e Anci); inclusione degli studenti con disabilità (7 ottobre con associazioni disabilità, rappresentanti Università, rappresentanti docenti di sostegno, dirigenti scolastici, associazioni professionali docenti e associazioni genitori); sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 anni (13 ottobre con le associazioni rappresentative delle scuole dell’infanzia paritarie, rappresentanti Università, Anci e associazioni genitori); revisione dei percorsi di istruzione professionale (20 ottobre con Regioni, dirigenti scolastici, rappresentanti Enti di formazione, rappresentanti studenti, rappresentanti imprese, think tank e centri di ricerca sulla scuola); formazione iniziale dei docenti e accesso all’insegnamento (29 ottobre con rappresentanti Università, rappresentanti enti di formazione dei docenti, dirigenti scolastici, associazioni professionali docenti, associazioni genitori, think tank e centri ricerche sulla scuola.