Storicamente definito come l’ “oro bianco”, il marmo lega la sua storia alla città di Massa Carrara, centro mondiale di diffusione. La lavorazione del marmo, le sue origini, la fatica , l’ingegno e la creatività nel lavorarlo sono gli aspetti selezionati in un itinerario particolare che si fonda sulla conoscenza di un mestiere tradizionale tanto antico quanto ricco di storia.

Vale la pena di dedicare del tempo alla visita al Museo del Marmo, con approccio interdisciplinare di tipo artistico, archeologico, storico e scientifico propedeutico alla visita dei bacini marmiferi. D’effetto è l’osservazione di un vagone originale di fine Ottocento della Ferrovia marmifera, di cui si scopre il funzionamento per poi salire per la visita alle cave, sul cui percorso si trova il paese di Colonnata il cui nome pare derivi dall’insediamento in loco di una colonia di schiavi.

Affascinanti i luoghi di escavazione in cui normalmente è vietato l’ingresso e i ponti di Vara, viadotti costruiti con blocchi di marmo squadrati dall’effetto mozzafiato. La visita continua nei luoghi deputati del marmo di Carrara, vedi Duomo di S.Andrea, l’Accademia di Belle Arti con l’interessante gypsoteca.

Per informazioni visitare il sito http://ww.benvenutiintoscana.it/ragazzi.