Tuttoscuola: Non solo statale

Istat, per oltre metà degli italiani attività di formazione nel 2012

Oltre metà italiani nel 2012 ha dichiarato di aver effettuato almeno un’attività di formazione nei 12 mesi precedenti l’intervista. Lo rileva l’Istat, che fa riferimento al 51,5% delle persone di 18-74 anni. Rispetto all’indagine precedente, condotta nel 2006, secondo l’Istat “tale partecipazione risulta cresciuta di circa 5 punti percentuali (era il 45,7%)”.

La partecipazione “è maggiore per gli uomini (54%) rispetto alle donne (49,1%), e più frequente tra i laureati (80,5%) rispetto alle persone con licenza elementare (17,6%). Tra gli occupati, la quota maggiore di adulti impegnati in attività formative si registra tra le posizioni lavorative più elevate: è pari al 79,7% tra i dirigenti, imprenditori e liberi professionisti, mentre è il 52,9% tra gli operai e il 37,4% tra chi svolge professioni non qualificate”. Nel Nord-est partecipa ad attività di formazione “il 59,3% degli individui, nel Centro il 56%, nel Nord-ovest il 52,5%, mentre nel Sud e nelle Isole si registra il livello più basso di partecipazione con il 43,7%. Rispetto al 2006 l’aumento più consistente si registra nelle regioni del Centro Italia”.

I corsi del sistema d’istruzione “formale”, volti al conseguimento di titoli riconosciuti dal sistema nazionale delle qualificazioni, “sono seguiti dal 5,8% degli individui”. E ancora: “I corsi di formazione ‘non formale’ (che non permettono di acquisire un titolo di studio) sono seguiti dal 31,4% delle persone di 18-74 anni, percentuale quasi raddoppiata rispetto al 2006, quando era del 18,1%”. Tra coloro che hanno seguito attività “non formali”, “il 34,5% ha usufruito di un ‘training on the job’; il 30,9% ha partecipato a seminari, convegni, workshop, il 3,7% ha seguito delle lezioni private”.

Forgot Password