Incaricati, riapertura stato di agitazione

 Il Coordinamento Presidi Incaricati ritornano sul piede di guerra.

Nello specifico affermano che “dopo la pausa di riflessione per verificare l’evolversi della situazione; constatato che il Governo ed i Sindacati si stanno disinteressando dei Dirigenti Scolastici Incaricati, anzi con le modifiche al comma 619, nel decreto “milleproroghe”, si stanno solo preoccupando di sistemare i candidati al Concorso Ordinario “ammessi con riserva a seguito di provvedimento cautelare in sede giurisdizionale o amministrativa”, docenti che non avevano nemmeno titolo a partecipare al Concorso perché non avevano superato la fase propedeutica, cioè la selezione per titoli; tenuto presente che i colloqui in alcune Regioni sono terminati ed in altre volgono al termine; verificato che a tutt’oggi non è stata effettuata la perequazione con i candidati del Concorso Ordinario; si riapre lo stato di agitazione per rivendicare i propri giusti e sacrosanti diritti e sollecita tutti alla mobilitazione per le seguenti fasi di lotta.