Se i professori protestano contro i tagli alla scuola cancellando le gite di fine anno, il viaggio di istruzione si può fare senza insegnanti. Detto fatto, e così le studentesse dell’istituto magistrale “Renier” di Belluno, il viaggio lo faranno da sole, presentando poi la giustificazione per l’assenza.

La decisione – riferisce ‘Il Gazzettino’ – l’hanno presa le ragazze delle classi 5A e 5B della scuola bellunese, indirizzo pedagogico, che partiranno per le gite a Praga e a Barcellona senza prof. I docenti, come in altri istituti, avevano deciso di contestare i tagli ministeriali alla scuola scegliendo di non accompagnare nessuna classe nel viaggio d’istruzione di fine anno.

Ma le studentesse, determinate a non perdere questo appuntamento mitico nell’immaginario adolescenziale, hanno deciso di fare tutto da sole: sono andate in agenzia ed hanno prenotato e pagato il viaggio aereo e l’albergo a mezza pensione, escluse le visite ai musei. Quattro giorni da viaggiatrici adulte ed emancipate, per di più senza l’occhio ‘controllore’ dei docenti.