In Lombardia per primi a scuola e in Sicilia due settimane dopo

L’anno scolastico 2003-2004 è terminato da poco, ma la macchina organizzativa si muove già per la ripresa delle lezioni.
Il quadro dei calendari scolastici per il prossimo anno, dopo gli ultimi provvedimenti di Lazio e Molise, è stato definito da tutte le regioni. Eccolo.
I primi a ritornare sui banchi di scuola a settembre saranno gli studenti della Lombardia, per i quali la campanella suonerà l’8 settembre con largo anticipo su tutti gli studenti d’Italia.
Solamente cinque giorni dopo vi sarà il primo giorno di scuola per i ragazzi del Piemonte, di Bolzano, Trento, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta.
Come tradizione, gli ultimi a ritornare sui banchi saranno gli studenti siciliani il 23 settembre, esattamente due settimane dopo i coetanei lombardi e tre giorni dopo il primo ingresso a scuola (il 20 settembre) dei ragazzi veneti, calabresi, sardi, pugliesi e lucani.
In base alle norme sull’autonomia scolastica le scuole potranno adattare il calendario regionale alle esigenze del POF, a cominciare, ad esempio, da una diversa decorrenza dell’avvio delle lezioni.
Alle vacanze comprese nei diversi calendari vi è da aggiungere anche quella per il santo patrono.
Le scuole rimarranno aperte più a lungo in Piemonte dove il calendario scolastico è di 211 giorni, mentre la Campania ne prevede 209, seguita da Lombardia e Toscana con 208.
I primi ad andare in vacanza per l’estate del 2005 saranno gli studenti friulani e quelli abruzzesi che termineranno le scuole il 4 giugno 2005; gli ultimi i veneti e i bolzanini il 16 giugno 2005.
Merita un’attenzione particolare il calendario della Campania che prevede la possibilità che i dirigenti scolastici di scuole in cui sono presenti alunni di diversa confessione religiosa o appartenenti a diverse comunità etniche, possano dedicare una festività a ricorrenze particolari, come il Capodanno Cinese o la fine del Ramadam.