Immissioni in ruolo ancora in alto mare

Per chi volesse capire a che punto si trovino le operazioni per le immissioni in ruolo, può essere utile leggere la risposta data dal sottosegretario Aprea il 4 luglio a due interpellanze parlamentari presentate dalle Onorevoli Capitelli e De Simone. Le interpellanti, citando uno studio di Tuttoscuola – vedi TuttoscuolaNEWS n. 58 dell’1 luglio – hanno chiesto “come mai nel calcolare i posti per le immissioni in ruolo non si tenga conto anche dei posti vacanti coperti dai precari nell’a.s. corrente”.
Ed ecco la risposta del sottosegretario: “quanto alla richiesta di autorizzazione alle assunzioni per l’a.s. 2002-03, le determinazioni relative verranno assunte allorché, a seguito degli approfondimenti attualmente in corso, la situazione complessiva degli organici sarà stata chiarita (…). Occorre quindi che l’amministrazione proceda a una rigorosa verifica dell’utilizzo del personale docente e soprattutto del personale ATA per poi eventualmente rendere conto al Governo, al consiglio dei ministri, al Parlamento, alle organizzazioni sindacali e ai docenti interessati sul se, come e quando si procederà con le dovute assunzioni”. Una domanda: Sottosegretario, ma ce la facciamo a far tutto questo entro il 31 luglio?