Tuttoscuola: Turismo scolastico

Il turismo scolastico scopre l’ambiente

Stabili le capitali europee. In salita vertiginosa i parchi avventura, i percorsi ambientali, i campi sportivi e i laboratori alimentari o artistici.

A rilevare il borsino delle mete delle gite scolastiche è Children’s Tour, il salone delle vacanze per under 14, che si è svolto nei padiglioni della Fiera di Modena dal 28 al 30 marzo 2008. Una tre giorni che ha concentrato, nella giornata di apertura, gli appuntamenti dedicati al turismo studentesco.

A indicare le nuove tendenze è stato il workshop che ha fatto incrociare domanda e offerta, insegnanti e operatori del settore. Realtà che talvolta faticano ad incontrarsi.

A trainare è l’ambiente declinato in tutte le sue forme. Si va dalle arrampicate sugli alberi fino alle camminate nei boschi alla scoperta di animali o piante. Con tanto di prove di coraggio in notturna. Immancabili i percorsi legati ai sapori e alle produzioni dop o igp. Esperienze ludiche, ma con una fortissima valenza didattico-educativa che diventa un prolungamento reale dell’attività svolta in classe.

In quest’ottica, anche la classica visita ai monumenti non è più un momento a sé, ma s’inserisce in un pacchetto articolato dove, ad esempio, si alternano sport e arte.

Cominciano a guadagnare terreno anche i laboratori e le aule didattiche. Occasioni formative che mettono alla prova competenze e abilità degli studenti. Un vero must sono i viaggi nel tempo ambientati nei tanti castelli che punteggiano la penisola.

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