Continua la querelle sui viaggi scolastici di istruzione, dopo la nota ministeriale che metteva in guardia sulle destinazioni all’estero durante il periodo di guerra, che ha suscitato la reazione degli operatori turistici. I responsabili del ministero dell’Istruzione e alcune associazioni di categoria degli agenti di viaggio si sono ora incontrati per affrontare la questione.

Nel corso dell’incontro si è “rafforzata la convinzione che solo attraverso una informazione chiara e credibile si possa contribuire a portare maggiore serenità nelle decisioni che gli organi scolastici competenti devono assumere in merito ai viaggi di istruzione all’estero”.

Le decisioni potranno essere prese “con maggiore tranquillità e ponderatezza” consultando il sito del ministero degli Affari esteri per conoscere la “diversificata situazione sullo stato di attenzione di ogni singolo paese”.