GAE per 1.150 docenti magistrali: fase D?

Ordinanza del Consiglio di Stato autorizza nomine in ruolo immediate

Potrebbe comportare effetti immediati di riorganizzazione delle nomine l’ordinanza n. 503/2015 con la quale il Consiglio di Stato ha spalancato l’ingresso alle GAE a circa 1.150 docenti degli istituti magistrali diplomatisi entro il 2002.

L’iscrizione nelle graduatorie ad esaurimento sarà immediata e, relativamente ai posti che attualmente residuano rispetto al piano straordinario di assunzione, potranno esserci nomine in ruolo immediato.

Recita infatti l’ordinanza: l’Amministrazione è tenuta a stipulare con gli appellanti contratti a tempo determinato nonché contratti a tempo indeterminato limitatamente ai posti eventualmente ancora disponibili in esito alle operazioni del predetto piano straordinario: piena tutela ai ricorrenti, peraltro, sarà somministrata dall’anno scolastico successivo in poi …

Nomine in ruolo sui posti disponibili? Poiché nella scuola primaria, a conclusione della fase C potrebbero rimanere disponibili poco meno di due mila posti dell’organico potenziato (molti iscritti in GAE hanno rinunciato a presentare domanda per l’assunzione in attesa di tempi migliori), i 1.150 diplomati salvati dal Consiglio di Stato potrebbero essere tutti assunti nei ruoli.

Il Miur dovrà ora decidere se attivare per loro la procedura già messa in atto nelle fasi del piano (presentazione delle domande per tutte le province) oppure procedere ad una specie di assegnazione d’ufficio. Una fase D?

La riapertura delle funzioni per questi nuovi iscritti nelle GAE, oltre a comportare la ricomposizione delle graduatorie in base ai punteggi posseduti, potrebbe riapre i giochi a favore di chi aveva rinunciato a presentare domanda.

Comunque vada a finire, questa coda non potrà non avere ripercussioni sugli assestamenti dell’organico potenziato e sui tempi di assegnazione dei docenti alle scuole, nonché sulla praticabilità dell’anno di prova dei ‘recuperati’.