Emanato decreto per 40.000 assunzioni

E’ stato emanato il decreto ministeriale (n.61 dell’8 luglio) per la ripartizione a livello provinciale delle 40.000 assunzioni di personale scolastico decise a fine giugno dal Governo. Si tratta di 35.000 assunzioni a tempo indeterminato di personale docente e 5.000 assunzioni a tempo indeterminato di personale Ata (ausiliario, tecnico, amministrativo) da effettuarsi per l’anno scolastico 2005-2006.

Tutte le assunzioni relative all’anno scolastico 2005-2006 dovranno essere ultimate entro il 31 luglio. Per quanto riguarda le nomine in ruolo sui posti di sostegno, il ministero precisa che saranno disposte “sotto condizione di accertamento della regolarità forma e sostanziale del titolo di specializzazione”.

Nel provvedimento si conferma anche con un decreto interministeriale concernente il piano pluriennale di assunzioni previsto dalla legge 143, verrà definito il contingente di assunzioni a tempo indeterminato di personale docente ed educativo anche per gli anni scolastici 2006-2007 e 2007-2008.

Il personale docente assunto non potrà chiedere il trasferimento in altra provincia prima del decorso di tre anni scolastici. Il maggior numero di assunzioni riguarda la scuola primaria (9.758) e a livello regionale, considerando tutti gli ordini di scuola, la Lombardia (5.745).

Nelle tabelle si indica un totale complessivo di 5.187 insegnanti per la scuola dell’infanzia, 9.758 per la primaria, 6.974 per la secondaria di primo grado, 7.777 per la secondaria di secondo grado, 5.119 per il sostegno e 185 educatori.

Quanto alla distribuzione regionale, il Piemonte si vede

attribuiti 2.737 docenti, la Lombardia 5.745, la Liguria 857, il Veneto 2.816, il Friuli 754, l’Emilia Romagna 2.752,la Toscana 2.175, l’Umbria 423, le Marche 900, il Lazio 3.194, l’Abruzzo 670, il Molise 258, la Campania 3.571, la Puglia 2.478, la Basilicata 337, la Calabria 818, la Sicilia 3.205 e la Sardegna 1.310.