Dirigenti scolastici, verso la rottura

Una secca nota dello Snals-Confsal informa che anche l’ennesimo incontro con i responsabili del Miur sulla questione delle retribuzioni di posizione (parte variabile) e di risultato, a loro volta determinate in base ai diversi contratti integrativi regionali, si è risolto in un nulla di fatto.

Il Ministero, secondo il sindacato, non è stato neppure in grado di fornire i dati necessari per avviare il confronto. Il “comportamento dilatorio del Miur“, sostiene il segretario generale Marco Paolo Nigi, è in pieno contrasto con l’impegno che il Ministero aveva assunto “già dal mese di maggio del 2009, a fornire i dati a seguito di una ricognizione presso le direzioni regionali“.

Senza questi dati è impossibile affrontare e risolvere il problema dell’attuale “incapienza dei fondi regionali, la cui preventiva colmatura con finanziamento ad hoc è propedeutica all’avvio della fase conclusiva di un contratto scaduto da oltre quatto anni”.

”Se nel prossimo incontro, fissato per l’11 marzo, non si sbloccherà questa situazione di stallo – conclude Nigi – saremo costretti ad assumere forti iniziative, a supporto dello stato di agitazione già proclamato unitariamente da tutti i sindacati rappresentativi dell’area V della dirigenza“.