Calendario scolastico, in alcune scuole rientri già da oggi

Da oggi cominciano i rientri a scuola per studenti e docenti dopo le vacanze pasquali, concluse particolarmente presto quest’anno, in alcuni territori. E’ il caso delle scuole della provincia di Bolzano, dove le campanelle hanno ripreso a suonare, anche se le vacanze erano partite con la domenica antecedente la Pasqua. Domani, le lezioni riprenderanno in quasi tutte le regioni: Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.

Il giorno dopo, giovedì 28, è previsto il ritorno sui banchi in Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Lazio ed in provincia di Trento. Gli ultimi a tornare in classe saranno gli alunni e i docenti del Piemonte, dove le lezioni riprenderanno solo lunedì 2 maggio. Per alcuni studenti e docenti il prossimo stop delle lezioni è fissato tra poche settimane, in corrispondenza delle elezioni amministrative: a metà maggio (ma anche due settimane dopo dove sarà necessario svolgere i ballottaggi) negli istituti individuati come seggi la didattica si fermerà per tre giorni. A questi stop si aggiungeranno poi, sempre per le scuole sedi di seggi elettorali, laddove il calendario scolastico arrivi a quella data, la pausa per la tornata referendaria.

Anche la conclusione dell’anno scolastico avrà un calendario diversificato: quest’anno i più solleciti saranno studenti e professori di Puglia e Marche, dove l’ultimo giorno di attività didattica è previsto per il prossimo 8 giugno. Il giorno dopo sarà la volta del Veneto, seguito dalla Sardegna il 10 giugno.

Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria e Valle d’Aosta termineranno le lezioni sabato 11 giugno. In Liguria il 15 giugno. Gli ultimi a lasciare i banchi saranno gli alunni del Trentino, il 16 giugno. Per tutte le scuole d’infanzia, invece, la data di chiusura sarà quella di giovedì 30 giugno.

Gli studenti delle classi terminali dovranno comunque confrontarsi con la tradizionale ‘coda’, dovuta agli esami di fine corso: per mezzo milione di candidati la verifica scritta standard preparata dall’Invalsi, da un paio d’anno obbligatoria per tutti coloro che intendono conseguire la licenza media, si svolgerà il 20 giugno alle 8,30; 48 ore dopo, il 22 giugno, sempre alle 8,30 prenderà invece il via la maturità.