Buona Scuola. La Lega replica al M5S lombardo deluso per il mancato ricorso alla Consulta

«La decisione della Giunta regionale di non far ricorso alla Corte Costituzionale contro la scuola di Renzi, nonostante una nostra mozione approvata a larga maggioranza dal Consiglio regionale che invitava la Giunta a farlo, è vergognosa.

A Palazzo Lombardia fanno i duri e puri quando si tratta di parlare di autonomia, ma di fronte alle porcate di Renzi diventano un branco di agnellini capaci solo di belare e promettere. La scuola italiana intanto va in rovina», così Dario Violi, capogruppo del M5S Lombardia e Paola Macchi, consigliere del movimento che aveva ottenuto martedì l’approvazione di una mozione che invitava la Lombardia a far ricorso contro il DdlScuola di Renzi.

Alla reazione dei grillini lombardi replica la Lega.

«Il ricorso per incostituzionalità della legge 107 (Buona scuola), depositato della Regione Veneto, ha basi solide che mancano nella mozione presentata dal M5S. Le motivazioni dei grillini sono infatti state valutate poco consistenti».

Lo dichiara Mario Pittoni, responsabile federale Istruzione della Lega Nord.

«La Lombardia – aggiunge Pittoni – condivide e supporta il ricorso del Veneto. Ora vediamo come va a finire».