Il 60% delle aziende più propense ad attivare tirocini nell’ambito di progetti di alternanza scuola-lavoro risultano essere le piccole-medio imprese, con un numero di dipendenti maggiore di 15 e in particolare: – il 48,2% sono aziende attive nel settore dei servizi – il 66,7% sono aziende che hanno già un’esperienza di collaborazione con la scuola.

L’80,7% dei giovani sul tema “alternanza scuola-lavoro” si dichiara molto o abbastanza interessato al tirocinio formativo durante gli anni di studio e in particolare: – l’86,8 % negli Istituti professionali – l’86,5% negli Istituti tecnici – il 69,8% nei Licei dove i giovani risultano essere più favorevoli a ritardare l’ingresso nel mondo del lavoro.

In generale: – ì giovani, per la maggior parte, avvertono il bisogno di una figura adulta di riferimento meglio se appartenente al mondo aziendale; – i docenti sono fortemente interessati ad implementare la costruzione di una rete di collaborazione con le aziende del territorio ma a livello organizzativo emergono tuttavia alcune difficoltà. Questi i principali dati della ricerca finanziata dalla Regione Lombardia e dal FSE e realizzata nel territorio della Brianza da: – Fondazione IARD – Ass. In-presa di E. Vergani – Consorzio Formazione e Lavoro in Brianza

I risultati sono stati presentati nei giorni scorsi durante il seminario: “Modelli di alternanza scuola-lavoro per la prevenzione della dispersione scolastica, a Monza presso l’Associazione degli Industriali Monza e Brianza, ente patrocinante l’iniziativa.