A Rimini il Meeting 2007 parla di famiglia e di educazione

‘La verità è il destino per il quale siamo stati fatti’. Questo il tema del Meeting di Rimini 2007 al via da oggi 19 agosto. Un titolo – si legge sul sito dell’evento – che rilancia ”la sfida contro quel pensiero debole che vorrebbe negare l’esigenza di un significato ultimo per cui l’uomo agisce, soffre, ama, pensa”.

La XXVIII edizione del ‘festival’, che trae origine dal movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione, si terrà fino al 25 agosto presso Rimini Fiera. La kermesse prevede 118 incontri, 20 spettacoli, 12 mostre, 13 manifestazioni sportive.

Folta la delegazione di governo con i ministri del Lavoro Cesare Damiano, dello Sviluppo economico Pierluigi Bersani e della Pubblica istruzione Giuseppe Fioroni. Ospiti fissi ormai della rassegna organizzata dal movimento fondato da Don Giussani, il senatore a vita Giulio Andreotti e il governatore della Lombardia Roberto Formigoni.

Si rivedono anche i temi del Family Day. ‘Famiglia: un’esperienza positiva in atto’, è il titolo dell’incontro previsto intorno alle 19 del 22 agosto: a moderare ci sarà Eugenia Roccella, portavoce della manifestazione del 12 maggio scorso. Nella stessa serata del 22, è in programma il dibattito ‘Verità e libertà’ tra monsignore Luigi Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro, e il filosofo tedesco Robert Spaemann.

Momento clou del 23 agosto saranno i temi dell’educazione, della politica e della sanità. Fassino, leader della Quercia e il vicepresidente di FI, Tremonti si confronteranno sul ruolo bipartisan degli opposti schieramenti. ‘Al di là degli schieramenti: tre cose da fare insieme per il bene del paese’ è l’argomento del contendere tra i due esponenti politici. Introduce Raffaello Vignali, presidente Compagnia delle Opere.