MIUR e Unioncamere hanno siglato un accordo, che prevede investimenti per 5 milioni di euro, inteso a favorire un raccordo sempre più stretto tra le istituzioni formative e il sistema delle imprese con lo sviluppo non solo delle imprese simulate di lavoro d’impresa, ma anche con l’effettuazione di tirocini e stages nelle aziende.

Per favorire l’alternanza scuola-lavoro, l’Unioncamere si è impegnata a creare appositi Sportelli presso le Camere di commercio di ogni provincia, che dovranno raccogliere le candidature e il curriculum degli studenti e gestire una banca dati delle proposte di tirocini.

Saranno diffuse le informazioni riguardanti i fabbisogni professionali delle imprese, per realizzare una più attenta programmazione dell’offerta formativa e saranno promossi progetti di orientamento e di formazione anche dei tutor aziendali e scolastici, al fine di agevolare l’incontro tra scuole e mondo del lavoro.