Restyling graduatorie: per le scuole piove sul bagnato…

E come se tutto ciò non bastasse, a partire da gennaio e fino al 31 marzo prossimo le scuole sono chiamate a soddisfare le richieste del personale supplente temporaneo di certificazione del servizio svolto nel 2010, necessaria per ottenere dall’Inps l’indennità di disoccupazione a requisiti ridotti. Per il personale con nomina fino al termine delle attività didattiche non necessita alcuna certificazione da parte delle scuole in quanto i dati relativi al servizio e alla retribuzione vengono desunti dall’invio mensile via internet.

La notizia è stata una doccia fredda per le segreterie scolastiche, che speravano di poter finalmente evitare la compilazione manuale dei modelli richiesti. Il problema è particolarmente pesante per le direzioni didattiche e gli istituti comprensivi che nominano i supplenti anche per pochi giorni e debbono perciò rilasciare un gran numero di certificazioni in breve tempo.
Considerato che in questo periodo le istituzioni scolastiche sono alle prese con i molteplici adempimenti connessi alle iscrizioni, alla messa a sistema delle informazioni necessarie per la determinazione degli organici del personale docente e con le operazioni di acquisizione della documentazione necessaria per la riformulazione delle graduatorie ad esaurimento sulla base della pronuncia della Corte Costituzionale, sarebbe opportuno che il Miur assumesse l’iniziativa di proporre all’Inps la modifica del programma per consentire alle  scuole di inviare nuovamente i dati relativi al 2010, integrati con il necessario calendario giornaliero. La modifica comporterebbe un risparmio di tempo alle segreterie delle scuole e all’Inps stessa, che non dovendo più inserire dati rilevati dalla documentazione cartacea ridurrebbe al minimo i margini di errore.