103 telegrammi per trovare due supplenti

Altro record in negativo nel capitolo delle supplenze da conferire in una scuola elementare.
Il caso segnalato a Tuttoscuola anche questa volta viene da un istituto comprensivo della provincia di Latina.
Siamo all’inizio d’anno e vi sono due posti scoperti per maternità. Si tratta di supplenze allettanti, ma molti degli interpellati, pur non essendo in servizio per altra nomina, non accettano l’offerta.

La segreteria, come da regola, invia anche a tutti gli interpellati il telegramma di conferma di chiamata: 103 telex in tutto.
Due supplenti finalmente accettano, ma una delle due è anch’essa in maternità. La chiamata le dà diritto alla nomina giuridica e al trattamento economico, ma occorre chiamare un altro supplente.
La segreteria, prima di trovare un nuovo supplente scorre la graduatoria fino al 316° posto.

Si ha notizia intanto che presso il ministero dell’istruzione, a seguito delle proposte sindacali, si sta cercando di predisporre un sistema che forse fin dal prossimo gennaio potrebbe consentire alle segreterie di conoscere i nomi dei supplenti già impegnati, evitando in tal modo una chiamata inutile e una perdita di tempo e di soldi.

Ben venga lo snellimento di procedure, ma potrebbe essere necessario cambiare anche alcune regole come ha richiesto l’Andis, l’associazione dei dirigenti scolastici, che ha invocato il ritorno alle origini, quando, oltre ad avere una minore quantità di istituti a cui iscriversi in graduatoria, era previsto l’accodamento in caso di rifiuto ingiustificato della proposta di supplenza, e il domicilio nella provincia scelta per le supplenze brevi.