Sarebbe sbagliato, nell’attuazione della riforma Moratti, trasferire l’attuale istruzione tecnica nell’area liceale, soprattutto se in tale operazione fossero conservati gli attuali indirizzi. L’indicazione al governo chiamato a mettere in pratica i principi della legge delega arriva dal prof. Giuseppe Bertagna, il superconsulente del ministro Moratti per la riforma, intervenuto ad un dibattito promosso a Roma dall’associazione Astrid.

Bertagna ha sostenuto infatti che nella predisposizione dei decreti attuativi della legge tutti i percorsi, liceali e professionali, vanno riprogettati, e quelli dell’area liceale sarebbe bene che restassero gli otto indicati dalla legge, senza articolazioni interne, che rischierebbero di porsi in continuità con gli indirizzi esistenti.

Solo con la redistribuzione della domanda sociale di istruzione e formazione in due grandi alvei di pari dignità e consistenza, ha concluso Bertagna, si riuscira’ a superare la storica gerarchia che il vecchio sistema aveva consolidato tra formazione classica e scientifica di serie ‘A’ e quella professionale di serie ‘B’.