Tuttoscuola: Scuola digitale

Grande successo per la settima edizione di Tablet School del 24/10

Si è svolta sabato 24 ottobre al Leone XIII la settima edizione di Tablet School, con grandissima affluenza di pubblico e grande soddisfazione dei partecipanti per i contenuti proposti.

Più di 900 studenti, famiglie e docenti son arrivati da tutto il nord Italia per seguire i 22 laboratori didattici nei quali le competenze disciplinari venivano potenziate ed accompagnate da un sapiente uso delle tecnologie.

Insieme ai laboratori, quest’anno l’evento è stato arricchito dalla presentazione della startup Rokivo, modello di innovazione tecnologica, e dalla simulazione di un colloquio di lavoroda parte di McKinsey. E’ stato inoltre presentato il Curriculum Mapping, il nuovo ambiente web per supportare i docenti nella didattica per competenze, realizzato da ImparaDigitale in collaborazione con Fondazione Telecom Italia.

L’istituto, oltre ad ospitare l’evento, è stato presente con due laboratori, uno condotto dalla prof.ssa Elisabetta Biella sulla flipped classroom per greco e latino, uno condotto dai ragazzi di StudentsOnStage, che presentavano la loro piattaforma e l’esperienza del concorsoThink for Social promosso da Fondazione Vodafone.

Ecco alcune testimonianze raccolte dalla Prof.ssa Francesca Argenti, referente per la didattica con la tecnologia dell’istituto, di alcuni docenti ed alunni che hanno partecipato all’iniziativa:

Insegnante: formatore o costruttore di contenuti attraverso nuove strategie? Ho formulato a me stessa questa domanda prima di iscrivermi al Convegno “Tablet school 7”; infatti sono tra i molti che ancora si dividono tra entusiasti delle nuove tecnologie a scuola e detrattori a favore di una didattica tradizionale.

E’ necessario comunque che noi docenti teniamo conto del futuro che avanza e che collega sempre più strettamente il mondo della scuola con quello del lavoro, dove i nuovi mezzi informatici sono fondamentali. Dunque mi sono iscritta e, tra le molte proposte, ho apprezzato soprattutto quelle che non hanno calato soluzioni e discorsi dall’alto.

In particolare è stato molto stimolante il laboratorio di Andrea Maricelli (Insegnare con iTunes U e la Flipped classroom) perché ha provato e dimostrato “sul campo” l’efficacia di una lezione costruita dal docente e dagli studenti attraverso le potenzialità del tablet.

Prof.ssa Elisabetta Brun
Liceo Scientifico


Ho seguito un laboratorio di video tutorial, che mostrava esempi di eBook creati da una classe. I ragazzi che avevano partecipato al progetto erano molto soddisfatti e hanno sottolineato l’importanza di questo lavoro per imparare a lavorare insieme. Grazie al laboratorio sulle video lezioni ho capito in cosa consista la flipped classroom. Interessante l’idea di fare studiare a casa la teoria e poi di verificarne in classe la comprensione e l’applicazione
.

Prof.ssa Fernanda Pasquino
Scuola Secondaria di I e II Grado


Ho frequentato parecchi corsi formativi sull’utilizzo della tecnologia, tra i quali la progettazione di oggetti 3D e lezioni multimediali. Ho potuto anche osservare una stampante 3D al lavoro, mentre stava elaborando una rana in tre dimensioni.

Dal mio punto di vista è stata una grande opportunità per vedere come la didattica si stia evolvendo sempre di più e come la tecnologia faciliti talvolta le relazioni tra professori e alunni, per esempio attraverso la possibilità per i docenti di inviare ad uno specifico alunno delle domande sulla materia; oppure, nel caso della penna in 3D, come essa possa aiutare nella comprensione, ad esempio della struttura dei capitelli romani e dei poligoni, che fino ad oggi erano solo un disegno sui libri.

Trovo Tablet School anche una possibilità per noi ragazzi di relazionarci con altri studenti di altre città. E’ stato un arricchimento per la mia persona e una grande fortuna per me esserci stata.

Vittoria Borgnis
3 D Scuola Secondaria di I Grado

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