La scuola (l’istruzione, compresa l’istruzione professionale di Stato) e la formazione professionale, in particolare quella iniziale, hanno fatto parte, fino al 2001, di due mondi distinti e distanti, la prima rientrando nelle competenze non solo legislative ma anche organizzative, burocratiche e amministrative dello Stato, la seconda facendo riferimento pressochè esclusivo alle Regioni, sia pure nei confini della legge quadro n. 845 del 1978, una legge a maglie larghe e anche largamente inattuata.
La riforma costituzionale del 2001 ha in pratica ribadito la competenza esclusiva delle Regioni sul sistema della formazione professionale, ridefinito come "sistema di istruzione e formazione professionale", probabilmente nell’intento di far rientrare in esso l’istruzione professionale di Stato, ed ha inserito l’istruzione nell’elenco delle materie a competenza legislativa concorrente.
C’è chi dice che la vera "devolution" è stata realizzata nel 2001, come mostra anche la sentenza della Corte Costituzionale n. 13 del 2004, che ha in buona sostanza riconosciuto alle Regioni la competenza in materia di organizzazione e di organici.