Forti critiche alla norma del ddl lavoro che permette di sostituire con l’apprendistato l’ultimo anno dell’obbligo scolastico sono venute ieri dall’ex ministro della Pubblica istruzione ed oggi eurodeputato del Pd Luigi Berlinguer, che in passato si era distinto all’interno del suo schieramento per posizioni concilianti con l’attuale maggioranza.
Per Berlinguer, l’emendamento, così come è scritto, è sbagliato: “Non sono d’accordo – ha spiegato l’ex ministro in una conversazione telefonica con l’agenzia Ansa –. Qualcosa del genere esiste in zone evolute, per esempio in Trentino. In quel caso l’estensione dell’attività culturale e formativa è talmente consistente da essere molto vicina alla scuola, pur permanendo una attività lavorativa“.
“Quindi – prosegue l’ex ministro – o si fa prima una profonda modifica dell’apprendistato, oppure questa norma è sbagliata“.
“Io comunque preferisco che la scuola duri fino a 18 anni – conclude Berlinguer – anche se in questo caso occorrerebbe prevede un’alternanza scuola-lavoro diversa da quella attuale“.
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