“30 anni di impegno al servizio della formazione professionale” è il titolo del convegno celebrativo che la CONFAP (CONFEDERAZIONE NAZIONALE FORMAZIONE AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE) ha promosso a Roma per il 1° dicembre (Palazzo Rospigliosi, via XXIV Maggio, 43, ore 9,30), per ricordare la fondazione avvenuta il 19 novembre 1974. La nascita della confederazione avvenne, dopo anni di contatti e preparazione, grazie anche all’assistenza della Conferenza Episcopale Italiana, ad opera di una quindicina di enti e federazioni operanti nella formazione professionale, tra cui Cnos, Ciofs, Enap, Opera Don Orione, Aeca, Ficiap, Flegip e altre. Si tratta di realtà tuttora operanti oppure rinnovate nel nome, negli statuti, orientate al servizio della formazione professionale, spesso con decenni, se non oltre, di esperienza alle spalle.

I soci fondatori, a nome dei rispettivi enti, erano accomunati dall’ispirazione cristiana del servizio formativo offerto a decine di migliaia di giovani, un tratto questo che rimane comune alle realtà che animano la confederazione.
Attualmente aderiscono alla CONFAP 36 Enti e Associazioni, con un totale di 310 Centri di Formazione Professionale, oltre 6.000 operatori e 90.000 allievi formati ogni anno (dati a.f. 2003-2004).

Il presidente della Confap, Attilio Bondone, ha richiamato l’importanza dell’offerta dei servizi di formazione professionale, come percorso educativo che può risultare più confacente alle propensioni e necessità di giovani rivolti al “saper fare”. Secondo la Confap questo canale formativo oggi appare meglio valorizzato nel panorama scolastico del nostro paese, grazie alla “pari dignità” acquisita all’interno della riforma scolastica che sta muovendo i suoi primi passi.

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