Riconoscere le competenze professionali acquisite e renderle spendibili sul mercato è il tema scelto dal CIOFS-FP in collaborazione con l’Associazione FORMA per il seminario di formazione europea dell’anno 2013 che si terrà dall’11 al 13 settembre 2013 a Genova. L’evento, coinvolgendo delegazioni provenienti da Francia, Svizzera, Olanda, Irlanda e Gran Bretagna, mira a un confronto nazionale e internazionale.

 La problematica della validazione e certificazione delle competenze della filiera professionalizzante verrà affrontata in rapporto alle indicazioni della Commissione europea riguardanti i tre aspetti delle competenze acquisite in contesti formali, informali e non formali, secondo il Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF), ma anche in riferimento al Quadro di riferimento europeo per garanzia della qualità dell’istruzione e della formazione professionale (EQAVET). La riflessione è quanto mai opportuna per definire il quadro delle condizioni e delle modalità da porre in atto per favorire la mobilità, l’occupazione e l’integrazione nel contesto europeo e internazionale.

Suor Lauretta Valente, Presidente del CIOFS-FP, sentita a margine dei lavori di preparazione del seminario, dichiara che “Rispetto alla certificazione delle competenze è stata condotta una sperimentazione, riconosciuta  dal punto di vista ordinamentale, che ha messo a punto con ottimi risultati un metodo che integra l’apprendimento teorico e quello pratico. Se le istituzioni dessero la giusta attenzione al lavoro fatto finora, sarebbe possibile raggiungere rapidamente e con un significativo risparmio di risorse il livello di gran parte dei paesi europei, favorendo l’occupazione. Va in questa direzione l’appello che abbiamo rivolto al Presidente Enrico Letta”.

Don Mario Tonini, Presidente del Cnos-Fap sottolinea che “Il riconoscimento e la certificazione delle competenze professionali è un tema che purtroppo difficilmente trova diritto di cittadinanza nel dibattito perché non se ne comprendono le ricadute, con la conseguenza di linee guida calate dall’alto del tutto astratte e lontane dalle reali esigenze e dall’obiettivo di favorire l’occupazione”.

Il seminario – aggiunge Tonini – sarà anche l’occasione per la presentazione degli esiti dell’esperienza pluridecennale della formazione professionale accreditata, con riferimento all’esperienza nella costruzione dei referenziali, e nella validazione e certificazione delle competenze professionali.