Tuttoscuola: Scuola digitale

Trasparenza on line: in Germania ci prova Focus

La controversa questione di rendere pubblico o meno l’albo dei voti degli studenti italiani rappresenta l’ennesima esca data in pasto all’opinione pubblica.

In Germania il gruppo editoriale Focus punta decisamente sulla rete come strumento per incrementare la trasparenza della scuola e l’efficienza del sistema.

Sulla scia del successo del sito tedesco spickmich.de, dove sono gli studenti a dare il voto ai loro professori e a renderli pubblici, Focus ha allestito una potente banca dati, riferita a circa 7.000 scuole, per ora solo delle superiori. La banca dati è stata costruita sulla base di un’ampia gamma di informazioni acquisite da un’articolata serie di questionari inviati a studenti, genitori, docenti e presidi. Le domande spaziano dallo stato dei servizi igienici, al numero dei computer, alle lingue straniere offerte,etc.

L’accesso alla banca dati è libero. Chiunque può selezionare una scuola o un’area geografica e può consultare on line sintetiche schede concernenti l’offerta formativa, il clima scolastico, i tassi di promozione, la percentuale di alunni stranieri, ecc., nonché indicazioni su come contattare il rappresentante dei genitori ed i responsabili dell’istituzione.

L’iniziativa, che mira a far crescere il livello di competitività e la libera concorrenza tra le scuole, è stata criticata in particolare dai sindacati degli insegnanti, che vedono nella de-contestualizzazione dei dati concernenti le singole scuole, raccolti con modalità – dicono – spesso approssimative, un elemento di grave distorsione dell’informazione.

Forgot Password