Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Stretching: perché farlo conoscere ai tuoi alunni

di Orazio Branciforti

È utile che gli alunni introducano l’esercizio fisico nel loro stile di vita perché i benefici del movimento, effettuato nell’intero arco della vita, sono universalmente noti. Per farlo potranno praticare uno degli sport oggi alla portata di tutti, ma sicuramente il modo più semplice per restare in esercizio è lo stretching, praticabile ovunque e a tutte le età.

Tale attività è da ritenersi una forma di esercizio terapeutico capace di prevenire o di curare disturbi all’apparato muscoloscheletrico e di portare benefici agli atleti associandolo ad un buon riscaldamento, ma può anche provocare danni se fatta nel modo o nel momento sbagliato. Proporre lo stretching a scuola serve quindi a favorire l’attività fisica nei bambini e negli adolescenti, a contrastare gli effetti della sedentarietà, a indurre gli alunni ad acquisire le corrette tecniche, a renderli consapevoli dei benefici che tale pratica può portare loro se svolta in futuro, anche autonomamente.

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