Tuttoscuola: Scuola digitale

Sms, prima nella scuola, poi nel resto della Pubblica Ammministrazione

Ne abbiamo già parlato altre volte nel nostro sito, e alcune scuole già hanno introdotto l’innovazione (al punto che ormai resta difficile chiamarla tale), ma da gennaio inizierà la sperimentazione su tutta Italia: se uno studente si assenterà dalla scuola, i suoi genitori potranno chiedere di essere avvisato via sms.

Lo ha annunciato il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta, nel corso della conferenza stampa di fine anno a Palazzo Vidoni. Si tratterà di un servizio da richiedere “in modo volontario“, ha precisato il ministro, ed entro sei mesi sarà esteso a tutte le scuole italiane.

Chi lo vorrà, quindi, saprà già di mattina se il proprio figlio si è recato a scuola oppure no. Il servizio sarà inizialmente gratuito, poi successivamente ci sarà un piccolo costo. Brunetta mira a estendere il servizio “entro i primi sei mesi del 2010 su tutto il territorio nazionale“.

Dopo gennaio, il servizio di sms sarà esteso ai servizi di pubblica utilità“, oltre alla scuola, anche a “sanità e tasse” per avvisare i cittadini del mancato pagamento del canone Rai, o per la Tarsu.

Sempre da gennaio, “i certificati medici saranno online, così da sostituire i certificati cartacei entro i successivi 3-4 mesi. Dal quarto mese, poi, partiranno le sanzioni per i medici che non si saranno adeguati alla legge“.

Forgot Password