Valentina Aprea, assessore di Regione Lombardia con delega all’Istruzione Formazione e Lavoro, è l’unico esponente politico italiano invitato all’Apple Education Leadership Summit 2014 ‘Inspiring Inspiration’, in programma da lunedì 20 a Londra, a riconoscimento dell’impegno posto dalla Regione Lombardia nell’innovazione tecnologica e nello sviluppo delle politiche rivolte al binomio web e scuola.

All’evento sono stati invitati a partecipare anche il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia Francesco De Sanctis e le scuole lombarde che si sono particolarmente distinte nell’innovazione tecnologica dei processi educativi.

Se ne è parlato anche alla presentazione del progetto di formazione “SCUOLA LOMBARDIA DIGITALE”, illustrato dalla referente tecnica Dianora Bardi, nella conferenza stampa alla presenza degli stessi De Sanctis e Aprea, che ha  colto l’occasione per descrivere gli interventi economici della Regione fino al 2018 per digitalizzare le scuole della regione.

L’Apple Education Leadership Summit di Londra si rivolge a coloro i quali a diverso titolo in Europa e nel mondo sono considerati leader nelle applicazioni all’educazione sostenute dalla tecnologia Apple. L’evento si svolge in concomitanza con il BETT (British Educational Training and Technology Show), in corso nella capitale britannica. In questa occasione l’azienda fondata da Steve Jobs presenta le innovazioni dedicate al mondo dell’educazione che saranno lanciate nel corso del 2014,tra cui alcune applicazioni pensate appositamente per gli insegnanti.

“C’è grande soddisfazione per l’invito ricevuto da Apple – ha detto l’assessore lombardo – che considero un riconoscimento per l’impegno profuso a favore dell’innovazione tecnologica nelle politiche educative nazionali ma in particolare per aver promosso in Regione Lombardia, unica Regione in Italia, il progetto denominato ‘Generazione Web’ che ha favorito e finanziato la didattica digitale nelle scuole superiori lombarde, statali e paritarie, e anche nei centri di istruzione e Formazione Professionale di Regione Lombardia”. Ora c’è da augurarsi che altre Regioni e altre istituzioni seguano l’esempio della regione lombarda per la diffusione e il rafforzamento della scuola digitale.