
Pubblicati in alcune regioni gli avvisi per la nuova edizione del Piano nazionale Scuola digitale, con l’indicazione delle azioni previste dagli Accordi sottoscritti il 18 settembre 2012 tra Miur, Regioni e Uffici scolastici regionali per l’implementazione di strumenti tecnologici e metodologici avanzati “al fine di aumentare la qualità dell’intero sistema istruzione”. Si tratta di una nuova opportunità per continuare a sostenere l’idea di scuola che verrà e di un ingresso delle tecnologie nelle classi.
La nota ministeriale n. 296 del 5 febbraio 2013 fornisce le istruzioni per accedere al formulario on line per la registrazione delle candidature delle istituzioni scolastiche alle azioni previste dal Piano nazionale secondo gli Accordi firmati da 11 Regioni (Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Veneto ed Umbria).
Le azioni cla@ssi 2.0, Scuol@2.0, e Centri scolastici digitali (scuole di montagna) permettono la partecipazione delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. Per l’azione cl@ssi 2.0, ciascun istituto può candidare una classe, per quella Scuol@2.0, che costituisce la vera scommessa, possono candidarsi reti di scuole costituite da tre istituzioni di secondo grado di ordine diverso. Le candidature devono essere inoltrate (la scadenza è fissata al prossimo 26 febbraio) dal dirigente scolastico della scuola interessata esclusivamente on line, compilando il formulario disponibile sul link http: www.indire.it/bandi/sd2013.
Questa iniziativa rende ancora più stringente l’esigenza di accompagnare il processo di diffusione delle tecnologie con una pluralità di azioni che vanno dalla formazione dei docenti alla riorganizzazione del lavoro nelle scuole, dall’adeguamento delle infrastrutture informatiche al cablaggio degli edifici scolastici.
“L’augurio per questi bandi – dichiara a Tuttoscuola Daniele Barca, dirigente dell’istituto comprensivo di Cadeo e membro del gruppo di lavoro che ha elaborato le linee guida che accompagnano gli avvisi – è che siano occasione per cogliere delle opportunità, ma soprattutto per avviare scelte che rendano davvero quotidiane e trasparenti le tecnologie a misura di scuola ma anche del mondo circostante”.
Registrati a tuttoscuola
Benvenuto su Tuttoscuola.com!
Registrati a tuttoscuola
Grazie per esserti registrato
controlla il tuo indirizzo di posta per attivare il tuo abbonamento