Maturità 2019: la top ten dei portafortuna usati dagli studenti

Maturità 2019 e scaramanzia, come per tutti gli esami del resto. Ma ancor di più per la prova che generazioni intere hanno continuato a sognare per anni pur dopo averla superata.  E allora è interessante notare come siano parecchi gli escamotage utilizzati dai maturandi per ingraziarsi la buona sorte. È un sondaggio svolto qualche tempo fa da Skuola.net su 500 studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori a rivelare i vari portafortuna scelti dai ragazzi per affrontare con più serenità la maturità 2019. Ecco allora la top ten delle scelte.

1. Il compagno fortunato

Al primo posto tra i portafortuna della maturità 2019 c’è l’amicoin 1 caso su 5 è proprio lui il jolly scelto dai maturandi sin dal giorno della prima o della seconda prova maturità 2019. In classe sarà quello che notoriamente porta bene ma che, in generale, corrisponde al più bravo della classe.

2. L’accessorio portafortuna

Leggermente sotto, con il 19% delle preferenze, c’è l’accessorio portafortuna. Braccialetti, collanine, ferma capelli o orologi, l’unico limite è la fantasia.

3. Il santino

Ancora un oggetto, ma con una vena di religiosità ereditata magari dai nonni affidandosi al santo protettore: ecco allora il santino da mettere in mezzo al dizionario o da posizionare benedicente sul banco il giorno della prima prova maturità 2019, un’opzione scelta dal 14% dei ragazzi.

4. La penna benedetta

Buoni voti a me con la penna porta fortuna, caricata positivamente con buoni voti negli anni precedenti durante i compiti in classe. Se ne serve il 10% dei maturandi, qualcuno addirittura dopo aver rinforzato l’energia positiva con un pellegrinaggio al santuario di San Gabriele a Termoli, che tutti gli anni organizza la benedizione collettiva per i cento giorni dalla maturità.

5. Il banco fortunato

Il 9% dei maturandi punta sul banco fortunato. L’importante è individuarlo per tempo e fare in modo di potervisi sedere.

6. Il vestito portafortuna

A pari merito col metodo precedente, scaramanzia vuole che nei giorni della maturità 2019 si scelgano abiti ben precisi: magari quelli indossando i quali in passato si sono ottenuti buoni voti. Un metodo scelto da un altro 9% dei ragazzi.

7. La preghiera

Qui non siamo nel campo dei portafortuna propriamente detti, ma in qualcosa di trascendente sul quale non c’è da scherzare. Comunque sia, l’8% degli studenti intervistati confessa di accendere un cero, pregare e partecipare a processioni in vista dell’esame di Stato.

8. Il rituale

Dormire con un determinato pigiama, fissare la sveglia a un orario ben preciso, quale che sia il rituale propiziatorio scelto, “funziona” per il 4% degli studenti.

9. Il fioretto

Un altro 4% sceglie il voto. No, purtroppo non quello d’esame, ma il voto inteso come fioretto, tipo smettere di mangiare la cioccolata per un mese. L’importante poi è mantenerlo.

10. Il cimelio familiare

Rientra in realtà come sottocategoria in quella più ampia dell’accessorio fortunato. Il cimelio di famiglia viene scelto dal 3% dei maturandi. Se poi è la penna del nonno, benedetta a San Gabriele, custodita accanto a un santino e posata sul banco propiziatorio vicino a un compagno fortunato tanto meglio. E se non basta, si spera che almeno il compagno aiuti in questa maturità 2019.