Dopo la fase di ‘rodaggio’ dal 18 dicembre al 9 gennaio, periodo durante il quale le scuole hanno potuto familiarizzare con il funzionamento della piattaforma, è diventato attivo a tutti gli effetti dal 21 gennaio 2015, con la pubblicazione del primo bando, il portale del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ‘Protocolli in Rete’, lanciato lo scorso 18 dicembre. Il primo bando inserito, risultato del protocollo Miur-Samsung Electronics Italia Spa (SEI), mette sul piatto, nell’ambito del progetto “Smart Future”, 54 lavagne interattive multimediali e 1.350 tablet che saranno donati a 54 classi di scuola primaria e secondaria di primo grado secondo criteri oggettivi e trasparenti specificati nell’avviso. Le scuole interessate potranno inviare le domande di partecipazione dal 26 gennaio al 9 febbraio 2015. Le  classi vincitrici saranno inserite da Samsung nel programma SMART FUTURE. “E’ una iniziativa – precisa a Tuttoscuola Mario Levratto – che si inserisce all’interno del programma di responsabilità sociale di Samsung”.

Nel frattempo Samsung ha promosso dal corrente mese di gennaio un corso di formazione potenziata per alcuni insegnanti del progetto SMART FUTURE che li porterà a ricoprire la figura di Educational Ambassador con il compito di  accompagnare gli insegnanti delle classi che, vincitrici del bando, entreranno a far parte del progetto. Il corso terminerà ad aprile ed è svolto in collaborazione con il  centro CREMIT, diretto dal prof Pier Cesare Rivoltella, docente universitario dell’università “Cattolica” di Milano. “Contare su docenti formati e consapevoli dell’importanza dell’innovazione tecnologica – chiosa Carlo Barlocco, Deputy President di Samsung Electronics Italia- sarà un vantaggio quando saranno in classe perché porteranno nel sistema scuola questa consapevolezza”.