Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Confronta con i tuoi alunni i giochi nel tempo e nello spazio

di Martina Bocchi

Il dipinto “Giochi di bambini” del pittore fiammingo Pietro Bruegel (1528-1569)  può rappresentare l’avvio di una attività interessante e divertente per la classe. Come in una caccia al tesoro, si chiede ai ragazzi di ritrovare molti divertimenti dei bambini dell’epoca, in particolare si chiede di focalizzare l’ attenzione sui seguenti giochi rappresentati nella tela e poi ipotizzarne le regole: – il gioco dei dadi fatto con sassi; – le capriole; – la ruota con la gonna; – i trampoli; – mosca cieca; – le bocce; – tirare il cappello vicino a quello rosso; – la cavallina; – il salto delle botti; – chi cade prima

Durante lo svolgimento del compito assegnato è possibile far riflettere gli studenti sul mondo infantile del periodo e del luogo rappresentato nell’opera: un mondo giocoso, libero e burlone, meno legato a costrizioni o divieti; in quella società dura e spietata, volta soprattutto alla lotta e alla guerra, i giochi di destrezza, di agilità, di forza e resistenza allo sforzo o al dolore fanno parte della preparazione sia fisica che caratteriale dei giovani. Dalla riflessione e dal confronto condiviso che ne scaturiscono,  si possono attivare diverse piste di ricerca e di approfondimento: i giochi di ieri e i giochi di oggi, i giochi e i giocattoli nelle diverse parti del mondo, l’importanza del gioco per la crescita della persona, il gioco nella letteratura, il diritto al gioco nei documenti internazionali…

I ragazzi raccolgono materiali  di vario genere: regole di giochi, video di giochi giocati, poesie, illustrazioni, interviste ai nonni, articoli della Convenzione dei diritti del fanciullo… e li organizzano in una presentazione di diapositive per documentare il percorso svolto e evidenziare come le diverse forme che assume il gioco infantile siano rivelatrici di altrettante modalità di esperienza di sé.
Il gioco infatti è una forma di esplorazione di se stessi e del proprio mondo, di modelli di comportamento, di convenzioni sociali e ciò permette di sviluppare sì competenze motorie, cognitive e sociali, ma è soprattutto col gioco che ci si allena a rapportarsi con gli altri nel rispetto reciproco.

Clicca qui per visionare l’unità di apprendimento integrale

Forgot Password