Tuttoscuola: Scuola digitale

Al via Smart Future, la scuola digitale del futuro

È la terza elementare della scuola primaria Enrico Toti di via Cima (quartiere Ortica di Milano) la prima classe interamente digitale di Smart Future, il progetto promosso da Samsung per favorire lo sviluppo della digitalizzazione nell’istruzione delle scuole primarie e secondarie di primo grado: seguiranno altre 24 classi in 7 regioni entro fine anno.

La classe è dotata di tablet per tutti i 26 alunni della classe, e di una E-Board grazie alla quale l’insegnante, attraverso una soluzione ad hoc, può caricare i contenuti delle lezioni, condividerli con gli studenti, realizzare attività di gruppo, effettuare quiz e sondaggi per verificare la comprensione degli studenti. Il tutto garantendo all’insegnante monitoraggio e controllo delle attività degli studenti, con la facoltà di bloccare alcune funzionalità dei tablet e addirittura spegnendo tutti i dispositivi in automatico.

Il debutto di Smart Future avviene con uno studio pilota realizzato insieme all’Università Cattolica – CREMIT (Centro di Ricerca sull’Educazione ai media, all’Informazione e alla Tecnologia) diretto dal Professor Pier Cesare Rivoltella, Ordinario di Didattica generale e Direttore del CREMIT, e coinvolgerà un totale di 25 classi di altrettanti istituti comprensivi di 7 regioni entro la fine del 2013. Attraverso l’Osservatorio sui media e i contenuti digitali nella scuola “sarà messo a punto un modello di monitoraggio che, per un progetto come Smart Future, rappresenta un elemento-chiave” – afferma Pier Cesare Rivoltella – “Infatti, introdurre tecnologia nelle classi senza verificare sulla base di evidenze cosa poi realmente succeda, non consentirebbe di capire né come orientare il progetto stesso né cosa suggerire per delle policies che intendano muoversi su più ampia scala”.

Il progetto Smart Future prevede non solo la dotazione tecnologica delle classi ma anche la realizzazione di training specifici rivolti agli insegnanti, con l’obiettivo di migliorare le modalità di insegnamento e quindi di apprendimento da parte degli studenti.

Parte integrante è l’Advisory Board costituito da esperti provenienti da diversi ambiti attinenti al mondo dell’educazione e della scuola tra i quali Antonio Affinita, presidente del MOIGE, Dianora Bardi, fondatore e vice presidente del centro studi Impara Digitale, Maria Latella, giornalista, Pier Paolo Limone, Professore Associato di Pedagogia dei Media presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia, Stefano Ribaldi, vice direttore di Rai Educational, Giorgio Riva di RCS per AIE, Pier Cesare Rivoltella, Professore Ordinario di Didattica e Tecnologia dell’istruzione e dell’apprendimento presso l’Università Cattolica di Milano e Alfonso Rubinacci, esperto di sistemi formativi e coordinatore del comitato scientifico di Tuttoscuola.

Forgot Password